Come cessare contratto Fastweb

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La richiesta di disdetta di un contratto Fastweb non richiede alcun modulo specifico, bensì un semplice invio di raccomandata con ricevuta di ritorno (A/R) alla seguente casella postale:

FASTWEB SPA

Casella Postale 126
20092 Cinisello Balsamo (MI)

Nella raccomandata dovrà essere specificata l'utenza (o sede, in caso di contratto aziendale) che andrà cessata (con tempistiche da 30 a 60 giorni, in base ai diversi casi). E' bene, per avere conferma riguardo la corretta dicitura della sede, chiamare il numero di assistenza Fastweb, 192.194 (disponibile da lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00) e chiedere, con il proprio codice cliente a portata di mano, se vi sono ed a quanto ammontato i costi di disattivazione della linea (telefonica e/o fibra ottica).

Costi di disattivazione dimostrabili

Ciascun operatore, in questo caso Fastweb, deve sottoporre all’attenzione dell’Autorità tutti i costi sostenuti per la disattivazione del servizio, che devono essere contestuali alla tipologia di linea per la quale si richiede il recesso dal servizio. Tutti questi costi devono essere oggettivamente dimostrabili.

L’incidenza dei costi di disattivazione per la disdetta Fastweb dipende dal contratto che l’utente ha stipulato con il provider di telefonia. Nel caso di Fastweb possono arrivare fino a 119€ (anche superiori in caso di clienti aziendali).

L’Agcom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) ha specificato che i costi di disattivazione vanno specificati in maniera chiara nelle proposte commerciali, sul sito ufficiale della compagnia e nelle Condizioni Generali di Contratto.

Le linee guida Agcom mettono in evidenza i requisiti per l’applicazione, in particolare:

  • L’utente deve poter conoscere la facoltà di recesso senza vincoli temporali dalla lettura del contratto, pertanto il consumatore (o cliente aziendale) può esercitare il diritto di recesso in ogni momento, fermo restando che la durata minima contrattuale è inderogabile esclusivamente per l’operatore. Il consumatore, ancora dalla lettura del contratto, deve conoscere i costi eventualmente dovuti in caso di disdetta del contratto;
  • L’operatore deve procedere alla disattivazione entro 30 giorni dalla richiesta;
  • L’utente non deve versare alcuna penale per il recesso dal contratto, fatti salvi i costi che l’operatore ha facoltà di applicare per eventuali spese sostenute a seguito delle operazioni di disdetta;
  • Tutti i costi devono essere effettivamente dimostrabili;
  • I costi di disattivazione, comunque, non sono mai dovuti per i casi di passaggio da un operatore a un altro (c.d. “migrazione” o “portabilità”).